L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato oggi il suo primo rapporto stagionale sull’andamento dell’influenza, stimando 427mila casi di infezioni respiratorie acute nella settimana dal 20 al 26 ottobre.
Al momento il numero di casi rilevato si può considerare sostanzialmente in linea con quello della scorsa stagione.
Tra i virus respiratori in circolazione i valori di positività più elevati sono stati rilevati per i Rhinovirus, per il SARS-CoV-2 e per i virus parainfluenzali; mentre nella popolazione si registra ancora un basso tasso di positività per i virus influenzali e per il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS).
L’incidenza più alta si osserva nei bambini under 4. L’intensità è bassa in tutte le regioni tranne la Basilicata, dove invece è media.
E’ presto per stimare quale sarà l’andamento della stagione, ma questo è il momento più adatto per vaccinarsi, soprattutto per le persone più fragili, in modo da avere la massima protezione quando il numero di casi inizierà a salire.