INFLUENZA: OMS ANNUNCIA LA COMPOSIZIONE DEI VACCINI PER LA STAGIONE 2026 NELL’EMISFERO AUSTRALE

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato le raccomandazioni sulla composizione dei vaccini antinfluenzali per la stagione 2026 dell’emisfero sud. L’annuncio è stato fatto al termine della consueta consultazione internazionale che si tiene due volte l’anno con esperti dei WHO Collaborating Centres e dei laboratori regolatori essenziali, sulla base dei dati della sorveglianza globale GISRS. Sulle indicazioni che ne derivano si basano le autorità regolatorie nazionali e regionali, le aziende farmaceutiche e gli altri attori interessati, per sviluppare, produrre e autorizzare i vaccini antinfluenzali per la stagione successiva.

Secondo l’Oms, nei vaccini trivalenti basati su uova dovranno essere inclusi:

un virus simile al virus A/Missouri/11/2025 (H1N1)pdm09

un virus simile al virus A/Singapore/GP20238/2024 (H3N2)

un virus simile al virus B/Austria/1359417/2021 (lignaggio B/Victoria).

Mentre i vaccini basati su colture cellulari, proteine ricombinanti o acidi nucleici dovranno contenere:

un virus simile al virus A/Missouri/11/2025 (H1N1)pdm09

un virus simile ad A/Sydney/1359/2024 (H3N2)

un virus simile ad B/Austria/1359417/2021 (tipo B/Victoria).

Per i vaccini quadrivalenti resta prevista l’aggiunta di un virus B/Phuket/3073/2013-like (lineaggio B/Yamagata).

L’Oms ha ribadito che, coerentemente con le ultime quattro raccomandazioni, l’inclusione di un antigene B/Yamagata non è più ritenuta necessaria e non verranno più aggiornati i relativi ceppi.

Infine, sono state diffuse nuove indicazioni per lo sviluppo di virus candidati vaccinali contro le influenze zoonotiche, nell’ottica della preparazione pandemica. L’agenzia ha aggiornato anche le raccomandazioni per lo sviluppo di nuovi virus vaccinali candidati per l’influenza zoonotica, in vista della preparazione a una futura pandemia.

 

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